Ritrovo dei signori partecipanti a Ravenna (al centro commerciale Esp - fermata dell’autobus, orario da stabilire) e partenza in pullman G.T. per l’aeroporto di Forlì. All’arrivo check-in e imbarco sul volo delle ore 11.30 diretto a Tirana con atterraggio alle ore 13.25. All’aeroporto Madre Teresa disbrigo delle formalità d’ingresso e incontro con la guida. Pranzo libero al sacco (portarsi dall’Italia un panino o qualche vivanda da mangiare in aereo). Sistemazione in pullman e partenza per il sud dell’Albania. La prima tappa è il parco archeologico di Apollonia. Città fondata nel VI secolo a.C. dai Corinzi, che divenne in seguito uno degli insediamenti romani più importanti in Albania. Proseguimento per Valona, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel, visita breve di Valona e partenza lungo la nuova strada panoramica per raggiungere il passo di Llogara. Arrivo a Butrinti alle ore 13.30 circa. Pranzo a ridosso del parco nazionale circondato da una pittoresca laguna e visita dell’incantevole sito archeologico, patrimonio dell’Unesco. Al termine attraversamento del canale su una zattera per arrivare nella pianura della Vrina dove si ha la possibilità di comprendere meglio la morfologia dell’area archeologica e della zona. Aggirando il Lago di Butrinto, percorrendo la strada che conduce a Xarre, si giunge a Saranda nel tardo pomeriggio in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Partenza per il villaggio di Mesopotam, alla periferia di Saranda, molto vicino all’antica città di Finiq (Fenice), dove si visita una delle perle mondiali dell’architettura bizantina, il Monastero di San Nicola (Manastiri i Shën Kollit), noto anche come Monastero del Mesopotam. Pranzo in corso di escursione. Proseguiamo per la visita di Hadrianpolis, prezioso sito archeologico del periodo romano, situato a pochi chilometri da Gjirokastër (Argirocastro). Il sito conserva le rovine di una delle città più floride dell’Albania meridionale durante l’Impero Romano. Costruita nel II secolo d.C. dall’imperatore Adriano, dopo l’incendio e la distruzione di Antigonea, si trovava in una posizione strategica nella valle del fiume Drin e si estendeva per circa 16 ettari. Originariamente abitata dai Caoniani, questa regione un tempo faceva parte dell’antico Epiro (l’odierna Albania). Nel VI secolo d.C., l'imperatore bizantino Giustiniano I rifondò Hadrianopolis come Justinianopolis. Ora Adrianopoli fa parte del parco archeologico di Antigonea. Si prosegue infatti con la visita dei resti di Antigonea, fondata nel 295 a.C. dal re Pirro come regalo alla sua consorte. Al termine trasferimento nella vicina Gjirokaster, “città museo” patrimonio dell’Unesco. Si è sviluppata ai piedi del castello, che dalla collina domina la città. Tempo a disposizione per visitare il centro storico e trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Partenza per il parco archeologico di Byllis, la più grande città antica illirica nel sud dell’Albania. Maestose costruzioni furono erette a Byllis durante il IV e il V secolo a.C. Si possono ammirare le bellissime rovine del teatro, dello stadio, dei depositi d’acqua, della palestra, dei resti delle antiche dimore e di alcune delle più preziose rovine paleocristiane dell’Albania. L’antica città di Byllis era divisa in tre aree separate e costruita secondo il piano architettonico del famoso architetto greco antico Ippodamo di Mileto, altrimenti noto come il padre dell’urbanistica europea. Pranzo in corso di escursione. Nel primo pomeriggio partenza per Berat, antichissima città le cui origini risalgono all’età del bronzo. Passeggiata nel quartiere medievale Mangalem con la Moschea di Sultan Baiazit (esterno) e visita del Museo Nazionale di Onufri, il più importante pittore albanese famoso per le raffinate icone di stile bizantino. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Partenza lungo le bellissime colline di Dumrea famosa per i suoi 90 piccoli laghi carsici. Arrivo a Selce e Poshtme per la visita delle tombe reali. Queste maestose tombe illiriche del III secolo a.C., un tempo situate nell’antica città di Pelion vicino all’odierna Pogradec, sono un bellissimo monumento della storia antica del paese. Fortunatamente, dopo decenni di trascuratezza, sono in corso lavori di restauro per preservare questo patrimonio. Lungo il percorso, breve visita del ponte Ottomano di Golik, costruito sulle tracce della via Egnazia. Pranzo in corso di escursione. Nel pomeriggio entreremo nella Macedonia del Nord per visitare la bellissima cittadina di Ohrid (Ocrida), patrimonio mondiale dell’Unesco. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Giornata di lungo trasferimento, ma di grande interesse. Sempre nella Macedonia del Nord si visita Heraclea Lynkestis, città dal passato glorioso, fondata dal re macedone Filippo II nel IV secolo a.C. Successivamente conquistata dai Greci, che la trasformarono in una roccaforte ellenistica. Le diedero il nome definitivo di Eraclea, in onore dell’eroe mitologico Ercole, figlio di Zeus. Successivamente, la città fu conquistata dai Romani nel II secolo a.C. e ricoprì un ruolo importante in quanto era attraversata da una delle principali strade romane. Pranzo nel centro di Bitola, luogo in cui la cultura ottomana e quella europea si sono incontrate, creando il maggior numero di consolati riuniti in un unico luogo nei Balcani. Una città urbana e moderna che offre numerosi monumenti di storia. Nel pomeriggio trasferimento a Tirana, capitale dell’Albania, arrivo in hotel cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Inizio delle visite di Tirana, capitale dal 1920 che incuriosisce per gli stili architettonici contrastanti: rare tracce della dominazione ottomana sopravvivono tra l’immensa Piazza Skanderbeg e l’ampio Boulevard di stile fascista, tra gli edifici pubblici costruiti in epoca comunista e gli sgargianti colori dei palazzi lungo le strade principali, voluti dall’ex sindaco artista Edi Rama. Si visita in particolare il museo Archeologico e il Bunk’art, il famoso bunker antinucleare del regime comunista trasformato in un interessante museo della guerra fredda. Pranzo in corso di escursione. Nel pomeriggio trasferimento a Durazzo, una delle città più antiche dell’Albania che grazie alla sua posizione sul mare Adriatico sta diventando una delle città emergenti della nazione. Con i suoi 3.000 anni di storia, Durazzo si presenta al viaggiatore con un misto versatile di fascino antico e moderno. Fondata dai coloni greci di Corinto e di Corfù con il nome di Epidamnos, sono numerose le tracce storiche che ancora la contraddistinguono. I siti archeologici e i reperti monumentali sono diversi, il più importante è l’anfiteatro dell’imperatore romano Adriano (con i suoi 15.000 posti è considerato il secondo più grande nei Balcani). Rientro in hotel a Tirana, cena e pernottamento. N.B. In una delle due serate in cui il pernottamento è a Tirana, la cena non sarà in hotel, ma presso un locale/ristorante in cui assisteremo anche a uno spettacolo Folk e sarà a base di pesce.
Prima colazione in hotel. Partenza per la vicina Kruja, città medievale costruita a 560 metri sul livello del mare, sulle pendici del monte Sari-Salltiku, principale fortezza illirica nella zona nel IV secolo d.C. Il primo stato feudale albanese è stato creato qui intorno al 1190, ma la città raggiunse il suo apice nel 1443 quando il castello di Kruja fu conquistato da Gjergj Kastrioti (Skanderbeg). Da qui il grande condottiero organizzò la lunga resistenza anti-ottomana. Kruja è conosciuta per i numerosi tekkè, luoghi di culto e di preghiera bektashiani, ereditati dal passato e per il vecchio Bazar, o Derexhiku, in funzione da circa 400 anni con 150 singoli commercianti che fiancheggiavano la principale strada che porta ai cancelli del castello. Oggi, è rimasta solo una piccola parte dell’antico Bazar, al cui interno si vendono oggetti d’antiquariato e artigianali come pantofole di lana, tappeti orientali e gioielli. Pranzo libero e tempo a disposizione per le ultime compere e trasferimento in tempo utile all’aeroporto di Tirana per imbarcarsi sul volo delle ore 14.05 con arrivo previsto a Forlì alle ore 16.00. Ritiro dei bagagli e proseguimento in pullman per Ravenna.